Si tende spesso a credere che nel mondo del wedding l’abito dello sposo lasci poco spazio alla fantasia e sia più monotono di quello della sposa. Non è così! Molti modelli, tagli e colori sono stati ormai sdoganati e permettono ai futuri sposi di personalizzare sempre più e rendere unico il proprio look.
In questo articolo vi raccontiamo i tre più richiesti nelle loro nuove declinazioni: l’abito classico, il mezzo tight e lo smoking.
Come dice lo stesso nome, è il classico completo in due o tre pezzi composto da giacca e pantalone, ed eventualmente un gilet. Una volta veniva realizzato esclusivamente in blu o grigio, ma oggi sono richiesti in colori nuovi, in versione spezzata o monocromatica, in lino per i matrimoni country chic o sulla spiaggia, oppure in velluto per un matrimonio invernale.
Si tratta di una versione meno formale del famoso “tight”, l’abito caratterizzato da una giacca lunga fino al ginocchio che si divide in due code. Per lo sposo che vuole darsi un tocco raffinato ma meno impegnativo, è stata pensata la soluzione del demi, o mezzo tight, la cui giacca termina in una coda più corta. Anche in questo caso, sono stati sdoganati i colori chiari, insieme ad accessori insoliti per il collo, come il plastron e l’ascot.
Dal fascino intramontabile e sofisticato, anche lo smoking, con la sua fascia in vita e i revers lucidi, è stato rivisitato. Si trovano oggi proposte con giacche pastello, inserti in broccato, revers a contrasto con la giacca. Questo tipo di abito non è più vincolato alle serate estremamente formali, ma è ormai adottato anche nelle cerimonie diurne, magari in versione total white.
Cari sposi, cosa ne pensate? Scriveteci a info@annalisafieni.it se avete dubbi o curiosità, e non perdetevi il prossimo articolo con un approfondimento sugli abiti che nel 2024 andranno per la maggiore.
Foto via Pinterest e Sergio Nesci Boutique.